L’appello dell’Ethical Journalism Network in occasione della giornata mondiale della libertà di stampa: “Valori etici essenziali per contrastare autocensura e odio”
“Umanità, accuratezza e trasparenza“. Sono questi per l’Ethical Journalism Network gli elementi chiave dell’etica giornalistica, che possono e devono rappresentare lo standard di una comunicazione pubblica responsabile, capace di contrastare l’hate speech e la propaganda.
È un appello al giornalismo di qualità, messo a dura prova in un momento storico in cui, in molti paesi, la crisi dell’informazione è acuita da interferenze governative, dallo spionaggio aziendale, dalla crescita esponenziale dei discorsi d’odio online.
«I valori etici dei media non sono marginali in democrazia, sono essenziali per contrastare la crisi di autocensura, propaganda e discorsi d’odio che sta emergendo nel mondo – ha affermato il direttore dell’Ejn, Aidan White – I giornalisti devo essere liberi di esercitare la professione in un clima privo di paura e intimidazione».
Valori deontologici come quelli sopra elencati non limitano la libertà di stampa e di espressione, al contrario le rafforzano: «Ognuno ha il diritto di esprimersi liberamente, ma non bisogna abusarne attraverso la mancanza di rispetto e l’intolleranza verso l’altro».