Il titolo di Libero pubblicato oggi in prima pagina, a breve un esposto disciplinare di Carta di Roma
L’odierno titolo di Libero non ha bisogno di commenti. L’Associazione Carta di Roma ha immediatamente attivato i suoi legali per la presentazione di un esposto disciplinare. E ribadisce che, a fronte di violazioni reiterate delle norme deontologiche, è necessario prendere in considerazione la sanzione più grave: la radiazione dei responsabili dall’Ordine professionale.
Carta di Roma condivide e fa propria questa dichiarazione del presidente dell’Ordine dei giornalisti Carlo Verna:
C’è un mix di presunta cronaca e di libertà di pensiero nel titolo di Libero sugli Islamici cui da persona credente nella cultura del dialogo e nei ponti che si contrappongono ai muri va la mia personale solidarietà.
Credo anche che la responsabilità della funzione giornalistica sia come il coraggio di Don Abbondio e che se qualcuno non ce l’ha sia difficile dargliela solo a colpi di sanzioni, che non spetta al presidente dell’ordine nazionale comminare, quanto ai collegi di disciplina. Osservo come basti uno specchio per guardarsi in faccia e capire se si vogliono vendere copie seminando odio o se si voglia dare un contributo per costruire una comunità civile.