A cura dell’Ordine dei giornalisti del Lazio
Piccola vittoria a favore della libertà di stampa: Ordine dei giornalisti del Lazio e Federazione nazionale della Stampa italiana hanno il piacere di accogliere cinque giornalisti somali, cronisti di Radio Shabelle Media Network, una delle poche voci libere di Mogadiscio, emittente di cui negli ultimi tre anni dodici giornalisti sono stati uccisi e altrettanti feriti.
Anche grazie all’interessamento della Farnesina e dell’associazione Migrare siamo riusciti a far uscire dalla Somalia i colleghi e a sottrarli così a un destino incerto. I cinque giornalisti somali infatti sono stati perseguitati, processati e condannati per aver raccontato fatti e cronache scomode al potere politico del loro paese.
È grazie al risalto mediatico che la stampa internazionale ha dato alla loro vicenda e agli sforzi compiuti dalle organizzazioni interessate che siamo riusciti, tra mille difficoltà, a farli arrivare in Italia.
Li incontreremo e potremo ascoltare le loro testimonianze in occasione del seminario formativo dedicato al tema delle migrazioni che si terrà il 26 giugno prossimo, a partire dalle ore 9.00, nella sede della Federazione della stampa in corso Vittorio Emanuele II, 349 a Roma.
Pylos e il silenzio dell’informazione
A Lampedusa c’è la tomba di una giovane donna di nome Ester. Aveva 18 anni e veniva dalla Nigeria. Era incinta ed è morta di stenti su un barcone carico di migranti rimasto in balia delle onde per giorni
Leggi tutti gli articoli su immigrazione, asilo e minoranze pubblicati dalla stampa italiana.
Quiz: quanto ne sai di persone migranti e rifugiate?
Le migrazioni nel 2021, il nuovo fact-checking di Ispi
Trump e G7 catalizzano l’attenzione dell’informazione mainstream
© 2014 Carta di Roma developed by Orange Pixel srlAutorizzazione del Tribunale di Roma n° 148/2015 del 24 luglio 2015. - Sede legale: Corso Vittorio Emanuele II 349, 00186, Roma. - Direttore responsabile: Domenica Canchano.