Due laboratori internazionali organizzati dalla European Federation of Journalists in collaborazione con i partner del progetto #MediaAgainstHate. Iscrizioni aperte fino al 3 aprile
Due workshop gratuiti, internazionali, sul racconto giornalistico di rifugiati e migranti e sul contrasto all’hate speech: a proporli la European Federation of Journalists nell’ambito del progetto europeo #MediaAgainstHate, che vede tra i partner l’italiana Cospe.
Il primo si terrà a Zagabria, in Croazia, il 26 e 27 maggio. Il laboratorio sarà focalizzato sul racconto mediatico di migranti, rifugiati e minoranze etniche e mira allo scambio di buone pratiche.
Il secondo, invece, avrà luogo a Olsztyn, in Polonia, l’8 e il 9 giugno. In questo caso il tema centrale sarà l’hate speech: dall’equilibro tra libertà d’espressione, rispetto dei diritti umani e discorsi d’odio al contrasto delle espressioni di intolleranza. Nel corso dei due giorni è prevista anche una tavola di discussione con esperti locali e internazionali sulla rappresentazione delle persone di fede musulmane e dell’islam nei media.
In entrambi i casi il numero massimo di partecipanti (giornalista a Zagabria, giornalisti e esperti di comunicazione a Olsztyn) previsto è di 25 e le spese sono a carico degli organizzatori. Le iscrizioni sono aperte fino al 3 aprile ai link di seguito:
Zagabria, Croazia, 26 e 27 maggio 2017
Olsztyn, Polonia, 8 e 9 giugno 2017
A Londra un laboratorio per le organizzazioni della società civile
Alle opportunità precedenti si affianca, sempre nell’ambito di #MediaAgainstHate, un ulteriore workshop rivolto a 15 organizzazioni della società civile che promuovono i diritti di categorie a rischio discriminazione e target di hate speech. L’appuntamento è a Londra, dal 22 al 26 maggio. L’approccio sarà pratico e il lavoro finalizzato alla scoperta di strumenti e strategie concrete per contrastare i discorsi d’odio. Più informazioni sono disponibili qui.