Una giornata di formazione continua e dibattiti per conoscere il Mediterraneo contemporaneo
Dalle rotte delle migrazioni e le politiche di accoglienza alla corruzione ed economia criminale, passando dalla (mancata) libertà di espressione: sono questi i temi che saranno toccati il 12 novembre a Prato in occasione di Mediterraneo DownTown, giornata di dibattiti che anticipa la prima edizione dell’omonimo festival, atteso per il 2017.
Giornaliste raccontano il Mare Nostrum: incontro di formazione continua
L’evento, organizzato da COSPE onlus, Libera, Comune di Prato e Regione Toscana in collaborazione con l’ANCI, sarà aperto dal panel valido per il riconoscimento di crediti formativi professionali “Le giornaliste raccontano: uno sguardo al femminile sul Mediterraneo”.
Moderato dalla giornalista del Corriere della Sera Viviana Mazza, l’incontro prevede la partecipazione di Nora Younis – giornalista egiziana caporedattrice di Almnassa online, fondatrice di Elmasry Elyoum online, Fazila Mat – giornalista turca dell’Osservatorio Balcani e Caucaso, Laura Silvia Battaglia – giornalista free lance e documentarista, Ana Kuzmanic – giornalista croata di H-Alter.
Per iscriversi al dibattito, realizzato in collaborazione con l’Ordine dei giornalisti della Toscana, occorre visitare la piattaforma SIGeF.
Il mediterraneo tra economia e accoglienza
La giornata proseguirà con i due panel “Quali economie per il Mediterraneo”, moderato daFrancesco Stradari, docente presso la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa e “Popoli in movimento. Le sfide dell’accoglienza”, condotto da Massimo Cirri di Caterpillar.
Tra gli ospiti, Carlotta Sami (UNHCR), Giusy Nicolini (sindaca di Lampedusa), Sara Rammal, (Sakker el Dekkent Association, Libano) e altri scrittori, intellettuali, artisti, attivisti ed economisti provenienti dai paesi delle sponde che si affacciano sul Mare Mediterraneo. Interverranno, inoltre: Enrico Rossi, presidente della Regione Toscana, Matteo Biffoni, sindaco di Prato, Don Luigi Ciotti, fondatore di Libera e Giorgio Menchini, presidente COSPE.
Migrazioni e islam sullo schermo
In programma anche la proiezione di due documentari: “Mediterraneo. La nostra frontiera liquida” di Gabriella Guido e Rosalba Ferba (testi di Erri De Luca, immagini di Massimo Sestini, musiche di Giovanni Luisi) e “Napolislam” di Ernesto Pagano.
La visione di Napolislam e la presentazione dell’omonimo libro, dove si raccontano storie di napoletani e napoletane convertiti all’islam, saranno intervallate da letture dell’attrice Cristiana dell’Anna (Gomorra, seconda stagione) e dall’accompagnamento musicale di Marzouk Mejri (musicista e autore della colonna sonora di Napolislam), conduce Karima Maoual (giornalista de La Stampa).
Al capitano della Aquarius il premio “Un Mediterraneo di pace”
Durante la giornata sarà consegnato il premio “Un Mediterraneo di Pace” a Klaus Vogel, capitano della nave Aquarius, ispiratore e promotore di SOS Mèditerranèe, progetto finanziato dal basso attraverso il quale sono condotte operazioni di ricerca e soccorso.
L’evento è aperto al pubblico, libero e gratuito, ma dai posti limitati: è possibile iscriversi sul sito della Regione Toscana.