Unhcr e Intersos organizzano il bando “PartecipAzione” con l’obiettivo di promuovere la protezione e la partecipazione attiva dei rifugiati alla vita economica, sociale e culturale in Italia
Al via la seconda edizione del Programma « Partecipazione, Azioni per la protezione e partecipazione dei rifugiati » promosso da Intersos e Unhcr e rivolto a tutte le associazioni di rifugiati e le organizzazioni radicate sul territorio che favoriscono la partecipazione dei rifugiati. Ulteriori requisiti, essere operativi in una delle 11 regioni target del programma: Lombardia, Veneto, Piemonte, Emilia-Romagna, Toscana, Lazio, Sardegna, Campania, Puglia, Calabria e Sicilia; e rispondere ad almeno una delle tre linee strategiche del Programma: protezione, partecipazione, coesione sociale.
Particolare attenzione dell’edizione 2019 sarà data alla protezione delle persone vulnerabili (donne, anziani, persone sopravvissute a tortura, violenza sessuale e di genere, vittime di tratta, minori non accompagnati, persone portatrici di disabilità, e altri), all’empowerment femminile e alle misure di contrasto alla discriminazione e alla xenofobia.
“La prima edizione del 2018 ci ha sorpresi positivamente per l’impatto molto concreto del progetto PartecipAzione sul territorio, per il deciso aiuto nella costruzione di modelli di partecipazione da parte delle associazioni di rifugiati sostenute”, dichiara Cesare Fermi, Responsibile dell’Unità migrazione di INTERSOS. Aggiunge: “Oggi, a fronte di una situazione interna più complessa, siamo convinti che l’edizione 2019, che si allarga a più regioni e diverse realtà, saprà dare forza ad altre associazioni di migranti che sono più di tutte in grado di dare risposte concrete ai bisogni dei migranti.”
Un comitato di selezione sarà responsabile di valutare le domande e selezionarne fino ad un massimo di 16. Le organizzazioni selezionate da Intersos e Unhcr potranno godere di un percorso di formazione, di un supporto economico ed entreranno a far parte di un network per lo scambio di buone pratiche.
Il percorso di formazione proposto è articolato in 4 moduli da giugno ad ottobre 2019 ed è volto a rafforzare le competenze in diversi ambiti, quali: scrittura e gestione di progetti, fundraising, comunicazione e public speaking, protezione dei rifugiati. Il supporto economico invece sarà destinato alla realizzazione dei progetti selezionati. Saranno erogati fino ad un massimo di 16 micro finanziamenti, il cui importo può variare da 5.000 e 8.000 euro a seconda della proposta progettuale e delle capacità specifiche dell’organizzazione proponente. Infine il network sarà creato a partire dalla possibilità di partecipare ad un evento di networking a livello nazionale, per scambiare pratiche, stimolare collaborazioni con le altre organizzazioni che hanno partecipato al Programma e consolidare reti.
“Siamo stati positivamente colpiti dalla professionalità, dalla determinazione e dall’entusiasmo delle organizzazioni che hanno partecipato alla prima edizione di PartecipaAzione e dalla qualità delle iniziative locali realizzate grazie al progetto nel 2018, molte delle quali hanno introdotto un elemento di innovatività considerevole”, ha commentato Carlotta Sami, portavoce di UNHCR per il Sud Europa. “Ci auguriamo che la risposta partecipativa continui e anzi sia ancora più ampia quest’anno. I rifugiati, se messi in grado di poter dare il loro contributo alla vita delle società che li ospitano sono un valore aggiunto, non un problema.”
Per partecipare è necessario scaricare il bando e le linee guida, entrambi consultabili sul sito di Partecipazione (clicca qui).
Inoltre, sono previsti una serie di incontri regionali di presentazione del Programma e del bando, in particolare: Catania, 11 marzo, Padova, 18 marzo, Bari, 20 marzo, Napoli, 22 marzo, Milano, 28 marzo, Cagliari, 3 aprile.