Presentato a Bruxelles ARDI, intergruppo del Parlamento europeo contro il razzismo
Tra le priorità dell’organismo, che vede collaborare eurodeputati e organizzazioni della società civile, quella di rafforzare gli strumenti legali per il contrasto all’hate speech e, allo stesso fine, di applicare meccanismi disciplinari e di autoregolamentazione all’interno dello stesso Parlamento europeo. «Quando i politici usano un linguaggio irresponsabile o deumanizzante – ha osservato l’europarlamentare Soraya Post – gli hate crime aumentano».
Affinché l’azione di ARDI sia efficace, ha sottolineato Timmermans, «dobbiamo affrontare anche le realtà che più ci mettono a disagio, dobbiamo combattere, non chiedere con gentilezza un cambiamento».