Padre Giovanni La Manna ha presentato le dimissioni da presidente dell’Associazione Centro Astalli, per potersi dedicare al nuovo incarico di rettore dell’Istituto Massimo a Roma affidatogli dalla Provincia Italiana della Compagnia di Gesù. Giovanni La Manna, per dieci anni alla guida dell’associazione, continuerà comunque a occuparsi di migrazione come membro della Commissione territoriale per il Riconoscimento della Protezione internazionale.
Dal 2004, ricorda il Centro Astalli, «la situazione dei rifugiati in Italia è profondamente mutata e i bisogni cui far fronte sono aumentati». Oltre al potenziamento dell’accoglienza, la risposta dell’associazione è stata anche nell’attenzione riservata alle azioni culturali. Tra queste padre La Manna ha prestato particolare attenzione alla difesa dei diritti dei rifugiati e alla loro rappresentazione mediatica, come dimostra la scelta di entrare a far parte dell’Associazione Carta di Roma.
L’attività del Centro Astalli proseguirà ora sotto la guida di padre Camillo Ripamonti, medico e gesuita la cui formazione lo ha portato a spostarsi tra Genova, Padova, Scutari, Napoli, Madrid, Guadalajara in Messico; dal 2008 al 2012, padre Ripamonti ha lavorato a Milano nella redazione di Aggiornamenti Sociali.