«È Santa Croce ma sembra Africa. Il centro storico è degli immigrati», così è titolato l’articolo pubblicato su La Nazione che ha catturato l’attenzione di Straniamenti. A esser finiti sotto la lente dell’associazione sono i dati riportati nel pezzo: «sono falsi, parziali, incompresi, dilatati», osserva.
A partire dal numero relativo alla presenza di “extracomunitari”: 3.500, secondo l’autore dell’articolo, ossia 1 ogni 4 italiani. Le cifre diffuse dal Comune aggiornate a inizio settembre, invece, sono diverse: 3.375 i residenti stranieri, di cui 3160 con cittadinanza non comunitaria. Tra questi solo 1.977 sono non europei, ossia il 14,2% della popolazione complessiva della cittadina.
Stessa analisi viene condotta, da Straniamenti, sui dati relativi alla presenza di bambini stranieri nelle scuole d’infanzia, che secondo l’autore dell’articolo corrispondono al 70% degli iscritti. Anche in questo caso, rivela l’associazione, i numeri reali sono altri: «in una delle tre scuole d’infanzia di Santa Croce la percentuale dei bambini stranieri iscritti al primo anno è del 70%. Sommando insieme tutte le classi delle tre scuole, due pubbliche e una privata, il risultato è in linea con i dati sui nuovi nati a Santa Croce: la percentuale dei bambini di cittadinanza non italiana delle scuole d’infanzia si attesta intorno al 42%».
Per l’analisi completa di Straniamenti cliccare qui.
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