Saranno i DIG Awards, nell’ambito delle Giornate del giornalismo di Riccione, dal 4 al 6 settembre 2015, a fare da cornice alla premiazione di DyMove, concorso promosso da Associazione Carta di Roma insieme a Unar.
Il bando giornalistico rivolto a studenti delle scuole riconosciute dal Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti e agli iscritti all’albo under 35 ha l’obiettivo di promuovere la trattazione del tema della diversità nei luoghi di lavoro. A giudicare il materiale sarà una giuria composta da Giovanni Maria Bellu (Associazione Carta di Roma), Marco De Giorgi (Unar), Santo Della Volpe (FNSI), Paolo Pirovano (CNOG).
All’autore (o autori) del miglior elaborato mille euro e la pubblicazione su Repubblica.it, oltre alla possibilità di partecipare alle Giornate del giornalismo di Riccione, che vedranno riunite importanti firme italiane e internazionali.
Per l’invio del materiale c’è tempo fino al 30 giugno 2015; per maggiori informazioni scaricare il bando e il modulo d’iscrizione.
Il giornalismo d’inchiesta televisivo e per immagini, la ricerca delle verità, l’impegno civile sono i punti di riferimento dell’Associazione DIG Documentari Inchieste Giornalismi, nata dall’esperienza dell’associazione Ilaria Alpi e dell’omonimo Premio giornalistico televisivo intitolato all’inviata Rai uccisa il 20 marzo 1994 a Mogadiscio insieme al cameraman Miran Hrovatin.
Per vent’anni quello storico premio ha lavorato in favore di un’informazione intelligente, in grado di riflettere sugli eventi piuttosto che sull’audience ed è stato un appuntamento unico, capace di trasformare una giornalista in un simbolo vivo, professionale e umano al tempo stesso. La nuova associazione parte da quel patrimonio di idee e valori e continua a premiare, sostenere e insegnare il giornalismo d’inchiesta, affrontando i cambiamenti in atto nella professione e accrescendo il suo interesse per la produzione internazionale.
Proprio mentre il mondo e le notizie viaggiano a ritmi sempre più frenetici e le informazioni giungono contrastanti, DIG sostiene la creazione di spazi di approfondimento e organizza un nuovo festival a Riccione per dare voce alle forme più coraggiose di giornalismo. All’interno di questa manifestazione, per premiare chi non si rassegna al silenzio e alle verità superficiali, vengono assegnati i DIG Award, premi internazionali riservati ai documentari e alle inchieste giornalistiche migliori dell’anno. E intanto si rafforza l’impegno di ogni giorno con la formazione continua, la pubblicazione di libri, video e articoli, la realizzazione di mostre fotografiche, performance artistiche e incontri pubblici.
Per avere maggiori informazioni sui premi DIG e sulle Giornate del giornalismo di Riccione cliccare qui.
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