Associazione Carta di Roma ha presentato oggi un esposto disciplinare per l’articolo pubblicato da Libero il 6 settembre 2017
Carta di Roma ha presentato oggi all’Ordine della Lombardia un esposto con richiesta di verifica relativo all’articolo “Dopo la miseria portano malattie” pubblicato in prima pagina il 6 settembre dal quotidiano “Libero”, diretto da Vittorio Feltri.
È stata in particolare rilevata la violazione del criterio della verità sostanziale dei fatti (art. 1 Testo Unico dei doveri del Giornalista); l’obbligo in capo al giornalista di non diffondere “informazioni imprecise, sommarie o distorte riguardo a richiedenti asilo, rifugiati, vittime della tratta e migranti” (art. 7 Testo Unico dei doveri del Giornalista).
“Le generalizzazioni finalizzate ad incitare sentimenti di odio e di risentimento per motivi razziali contrastano, al di là dell’etica e delle regole professionali, con la missione primaria del giornalismo che deve saper costruire la fiducia dei lettori rispettando sempre la verità sostanziale dei fatti e la tutela delle personalità altrui. La libertà di espressione ed il rispetto dell’art. 21 della Costituzione non possono essere invocati per far passare messaggi di odio indiscriminato in una supposta interpretazione dei sentimenti dell’opinione pubblica che invece deve poter ricevere un’informazione corretta e scevra da suggestioni infondate” è quanto è stato ribadito da Nicola Marini Presidente Odg, Giuseppe Giulietti Presidente Fnsi e Raffaele Lorusso Segretario Fnsi.