“C’era una volta…”. Il modello di accoglienza di Riace diventa una fiaba

Una favola a lieto fine quella raccontata dalle foto di Ferraro e che sarà esposta alla 15ª mostra internazionale di architettura della Biennale di Venezia

“Il signor sindaco e la città futura” è il progetto del fotografo vibonese Gianfranco Ferraro, patrocinato dalla Fondazione Progetto Arca Onlus. È nato per raccontare, con i tratti tipici della favola, la storia di Riace, il comune calabrese diventato modello di convivenza e integrazione e oggetto dell’attenzione mediatica internazionale anche grazie all’inserimento del sindaco Mimmo Lucano nella lista dei 50 leader più influenti del pianeta stilata nel 2016 dalla rivista Fortune. Tra i comuni inseriti all’interno dei progetti Sprar, Riace è riuscita a risollevare la sua economia favorendo la collaborazione tra rifugiati e residenti.

Foto e video-racconto, le due parti del progetto saranno esposte a Venezia

Si tratta di un fotoracconto curato dal critico fotografico Sandro Iovine e che si articola in due parti: un video-racconto fotografico, con voce narrante di Gabriele Picciotto e musiche originali del gruppo calabrese Parafonè, nel quale si dipana la favola, e la mostra fotografica in 25 scatti che dal 3 al 27 novembre sarà ospitata da GangCity, negli spazi Thetis dell’Arsenale Nord di Venezia, nell’ambito di  progetto multidisplinare del Politecnico di Torino inserito negli eventi collaterali della Biennale di Architettura di Venezia 2016.

C’era una volta in terra grecanica un piccolo villaggio chiamato Bronziace

Inizia così la fiaba “Il signor sindaco e la città futura”, per vederla ed ascolta clicca su  LaStampa.it