Giornalismo televisivo interculturale: il bando per il premio europeo Iris chiude il 1° luglio

Seimila euro al miglior format dedicato all’interculturalità. È il premio che NTR, emittente radiotelevisiva pubblica olandese, assegna ogni anno nell’ambito di Iris, la categoria del concorso Prix Europa per la promozione del dialogo interculturale e della tolleranza.

L’iniziativa è rivolta alle produzioni televisive andate in onda dopo il primo gennaio 2013 e focalizzate su uno dei tanti aspetti del multiculturalismo europeo e dell’immigrazione: migranti, rifugiati, minoranze, razzismo, conflitti etnici, integrazione e Islam sono solo alcuni dei tanti temi che Iris prende in considerazione. Possono rispondere al bando reportage, documentari, magazine e talk show, ma anche trasmissioni televisive non giornalistiche, come film e serie televisive. Ogni partecipante può presentare più di un lavoro.

Nel 2013 ad aggiudicarsi il premio è stato il documentario svedese “Displaced Perssons”, prodotto dal canale SVT e diretto da Asa Blanck e Johan Palmgren. La pellicola vincitrice racconta la storia di Per Persson, che lascia la Svezia ancora giovane e in cerca di avventure. Guida fino in Pakistan, dove si innamora di Shamim. I due si trasferiscono a Lahore e hanno due figlie, che cercano di far crescere libere e forti, nonostante questo molte volte significhi andare controcorrente rispetto agli usi del paese. Così, dopo quarant’anni, Per decide di tornare in Svezia, accompagnato dalla sua famiglia, per dare alle due ragazze, ormai più che ventenni, il futuro che meritano.

Per informazioni visitare il sito di NTR o contattare il coordinatore del premio Iris, Erik Hogenboom.