L’immigrazione nei media italiani non è donna, citava il primo rapporto annuale di Carta di Roma, pubblicato nel dicembre 2013. Di tutte le notizie prese a campione dalla fotografia della carta stampata italiana il 53% riguardava prevalentemente uomini immigrati, il 30% i due generi in maniera equilibrata e solo il 17% prevalentemente donne.
Così come avviene per il tema generale dell’immigrazione, le donne immigrate finiscono sui giornali quasi sempre nelle notizie di cronaca nera.
Nella rassegna di oggi invece un articolo del Sole 24 Ore ci offre uno spaccato interessante di questo universo femminile. Sono più di 100 mila le donne immigrate imprenditrici. Gestiscono imprese di servizi, di abbigliamento, agenzie viaggi e costituiscono ben il 16% di tutta l’imprenditoria femminile in Italia. Un dato ancor più significativo se pensiamo alle maggiori difficoltà che possono incontrare nella conciliazione tra lavoro e famiglia, in assenza di reti parentali consolidate, come accade invece per le lavoratrici autoctone. Un universo quindi tutto da esplorare per i media italiani anche in vista delle celebrazioni dell’8 marzo.