Ancora crimini d’odio. Ultimo caso nella città di frontiera dove transitano migranti e rifugiati diretti in Europa centrale e settentrionale
Di Cronache di ordinario razzismo
È stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio aggravato dall’odio razzista F.T., il sessantenne che venerdì 22 luglio ha aggredito un ventenne in via San Secondo, a Ventimiglia, in provincia di Imperia. «Negro, non mi faccio la doccia dove ti lavi tu, ti ammazzo», avrebbe affermato l’aggressore, prima di scagliarsi con una bottiglia di vetro contro la vittima, di cittadinanza nigeriana. Il tutto sarebbe successo in una struttura di accoglienza della Caritas, in cui sono intervenuti immediatamente i carabinieri, che hanno bloccato l’aggressore portandolo nel carcere di Imperia. Per la vittima, ricoverata in ospedale, dieci giorni di prognosi.
«Un’altra aggressione razzista imperdonabile», dichiara Aleksandra Matikj, Presidentessa del Comitato per gli Immigrati e contro ogni forma di discriminazione, ricordando quanto avvenuto pochi giorni fa a un giovane cittadino senegalese, aggredito e insultato da sei ragazzi italiani.