Sarà possibile partecipare entro il 15 febbraio con un video che racconti come i media possano essere uno strumento di contrasto a discriminazioni e hate speech
La campagna europea “Media Against Hate” lancia un contest video per documentare come il lavoro di giornalisti e media aiuti nel contrasto alla discriminazione e all’odio. L’iniziativa è rivolta ai giornalisti, a chi lavora con i media e agli studenti di comunicazione di tutta Europa per promuovere una narrativa diversa sui temi che riguardano rifugiati, migrazione e gruppi marginalizzati.
Le iscrizioni al contest saranno aperte dal 15 gennaio 2017 e si potrà partecipare fino al 15 febbraio 2017. Il video prodotto dovrà essere al massimo di due minuti e dovrà illustrare in che modo i media e i giornalisti possano giocare un ruolo nel contrasto all’hate speech e agli stereotipi negativi. È possibile girare i video in altre lingue oltre all’inglese, in questo caso sarà però necessario sottotitolare il lavoro. La partecipazione ai workshop previsti dalla campagna Media Against Hate e alla conferenza finale di marzo 2018 sono i premi previsti per le autrici e gli autori dei cinque lavori vincitori.
I video prodotti nel contest saranno inoltre disponibili sul sito www.mediaagainsthate.org diventando così il primo tassello delle buone pratiche in campo editoriale previste dall’iniziativa al fine da favorire una narrativa giornalistica fondata sull’etica e che contrasti attivamente l’odio nei media.
Il contest rientra all’interno del progetto europeo che coinvolge, tra gli altri, anche l’italiana Cospe e la European Federation of Journalists (Efj).
Per partecipare al contest clicca qui.