Nuova guida per i giornalisti per raccontare le migrazioni

La Federazione europea dei giornalisti (EFJ) ha pubblicato una nuova guida intitolata “Come coprire le migrazioni in modo etico e pertinente”, scritta dalla giornalista e saggista belga Anne-Marie Impe nell’ambito del progetto europeo Nouvelles Perspectives.

Rivolta ai professionisti dei media che trattano il tema della migrazione, è divisa in tre parti:

• Osservare i principi fondamentali della professione, basati sulla Carta etica globale dei giornalisti e sui cinque pilastri dell’etica professionale. Questo capitolo presenta anche 22 consigli per intervistare persone vulnerabili, come donne migranti vittime di violenza, madri il cui figlio è morto in mare o bambini migranti.
• Analizzare gli abusi e le mancanze dei media e promuovere l’adozione di buone pratiche in questo settore. Tra queste, evitare il sensazionalismo, evidenziare la complessità dei problemi e dare voce a tutte le persone coinvolte.
• Sviluppare una conoscenza approfondita della migrazione, con definizioni di termini e alcune figure chiave, senza dimenticare le cause e le conseguenze del fenomeno.

“I media contribuiscono a plasmare la percezione che le persone hanno della migrazione. È quindi essenziale che i giornalisti evitino di rafforzare le paure e i pregiudizi sui migranti, e in particolare che bandiscano dal loro vocabolario le parole “orde”, “invasione”, “ondata” o “tsunami” per descrivere il fenomeno”, spiega Anne-Marie Impe.

La guida è il risultato di diversi cicli di formazione ed eventi organizzati nell’ambito del progetto Nouvelles Perspectives dalle associazioni partner, tra cui Cospe, Federazione europea dei giornalisti, Village Pilote, Associazione Carta di Roma, Associazione G2 Senegal Valdera, con la partecipazione dell’autrice Anne-Marie Impe.

Anne-Marie Impe è una giornalista freelance. Dopo aver lavorato per tredici anni in Senegal e aver realizzato reportage da una trentina di Paesi del Sud, è stata caporedattore della rivista Enjeux internationaux e docente di giornalismo presso l’IHECS di Bruxelles, in Belgio.

Attraverso la formazione dei giornalisti, le coproduzioni mediatiche e le campagne, Nouvelles Perspectives mira a diffondere una migliore comprensione delle cause e dei meccanismi della migrazione e delle narrazioni e contro-narrazioni a cui essa dà luogo. Avviato nel marzo 2022, il progetto si è concluso nel maggio 2023 e ha ricevuto il cofinanziamento del Fondo per l’asilo, la migrazione e l’integrazione (AMIF) dell’Unione europea.

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