Romania. Reporter si dimette perché forzato a tracciare un legame tra rifugiati e terrorismo

Il giornalista prende le distanze da un reportage che indica una connessione tra crisi rifugiati e terrorismo, associato al suo nome

La notizia è stata diffusa a fine marzo da Media Mapping Freedom: Micea Barbu, giornalista del programma televisivo “În Premieră Cu Carmen Avram”, trasmissione popolare in onda sul canale romeno Antena 3, si è dimesso, spiegando di aver subito pressioni dai suoi superiori affinché tracciasse una connessione tra la crisi rifugiati, gli attacchi terroristici e Brexit (l’ipotizzata e discussa uscita del Regno Unito dall’Unione europea).

Il reporter ha raccontato di aver chiesto esplicitamente di non associare il suo nome a tali contenuti, ma nonostante ciò il servizio “Europe at a crossroad”, andato in onda il 27 marzo, gli è stato attribuito, spingendolo a decidere di abbandonare la redazione. Il reportage, infatti, era stato realizzato con materiale raccolto da Barbu, il quale, come anticipato, aveva preso le distanze dal lavoro svolto in post-produzione.

«Voglio chiarire che, seppure il mio nome è apparso in quel reportage, il modo in cui i fatti sono stati presentati non rappresenta la mia opinione personale e professionale – ha scritto Barbu sulla sua pagina Facebook – Non penso vi sia una connessione tra questi elementi, sfruttati dalla trasmissione per il sensazionalismo e la ricerca di audience, a discapito della deontologia».