Gli stranieri in Italia prediligono i programmi d’informazione e preferiscono Mediaset alla Rai. Ad affermarlo è la Fondazione Leone Moressa con un’indagine che, intervistando 600 stranieri, analizza i consumi televisivi dei migranti.
Complessivamente, il 90% degli stranieri guarda la televisione per almeno un’ora al giorno. Nonostante oltre il 19% del totale guardi in prevalenza canali del paese d’origine (spesso a pagamento), il 70% degli intervistati dà alla televisione italiana un giudizio superiore alla sufficienza; ben il 28% – la maggioranza – le assegna un 7.
Quando si tratta di scegliere un canale, il servizio pubblico non è al primo posto: quasi il 40% è orientato verso le reti Mediaset, mentre a preferire la Rai è il 27,4%.
Riveste un ruolo importante l’informazione: uno su quattro (25,5%) guarda prevalentemente i telegiornali. Seguono i film (17,7%) e infine arrivano varietà e programmi di intrattenimento (12,1%). Al primo posto tra i programmi più seguiti vi sono i telegiornali, inoltre, scendendo fino al quinto posto tutte le trasmissioni presenti sono, seppure molto diverse tra loro, legate al mondo dell’informazione e approfondimento (nell’ordine Le Iene, Ballarò, Report, Striscia la notizia). Osservando le prime dieci posizioni troviamo anche Super Quark, Ulisse e Geo&Geo.
Pylos e il silenzio dell’informazione
A Lampedusa c’è la tomba di una giovane donna di nome Ester. Aveva 18 anni e veniva dalla Nigeria. Era incinta ed è morta di stenti su un barcone carico di migranti rimasto in balia delle onde per giorni
Leggi tutti gli articoli su immigrazione, asilo e minoranze pubblicati dalla stampa italiana.
Quiz: quanto ne sai di persone migranti e rifugiate?
Le migrazioni nel 2021, il nuovo fact-checking di Ispi
Trump e G7 catalizzano l’attenzione dell’informazione mainstream
© 2014 Carta di Roma developed by Orange Pixel srlAutorizzazione del Tribunale di Roma n° 148/2015 del 24 luglio 2015. - Sede legale: Corso Vittorio Emanuele II 349, 00186, Roma. - Direttore responsabile: Domenica Canchano.