Un Giornata della Memoria che preoccupa

Il numero abbondante e la lettura dei titoli della rassegna stampa odierna di Carta di Roma non è purtroppo una novità e una notizia di per sé se non fosse per quella data e ricorrenza che celebriamo oggi. Nel giorno del ricordo della liberazione del lager di Auschwitz Birkenau, la lista degli argomenti trattati dalla cronaca e dal dibattito politico sui quotidiani di oggi solleva un profondo senso di inquietudine.

Non sono solo i rigurgiti antisemiti rappresentati dalla notizia delle teste di maiale recapitate al Tempio Maggiore di Roma, all’ambasciata di Israele e al Museo della Storia di Trastevere dov’è in corso una mostra sulla Shoah, a destare ansia e preoccupazione .

Ci sono anche notizie sui pestaggi ad un gruppo di senza tetto a Genova, le ormai rituali polemiche sulla costruzione di Moschee, affiancate all’ennesima dichiarazione shock di un esponente della Lega della Lombardia che propone  di dare le caserme ai Rom per “chiuderli dentro per vedere se hanno la tbc”.

Per non parlare delle ormai abituali,  ma non meno preoccupanti, cronache sulle contestazioni al Ministro Kyenge, organizzate e calendarizzate a dovere, dopo che anche un quotidiano ha pensato bene di pubblicare l’agenda degli appuntamenti della Ministra.

Minoranze religiose, prima tra tutte quella ebraica,  minoranze nazionali o etniche come quelle dei Rom e Sinti, ,ritornano in modo preoccupante insieme nei titoli e nelle notizie di oggi proprio nella Giornata della Memoria dedicata a ricordare la barbarie culturale che li ha accomunati

“La coscienza democratica non abbassi la guardia” ammonisce Gad Lerner dalle pagine di Repubblica di ieri. Un monito che ci riguarda tutti e riguarda anche il senso di responsabilità che ci appartiene come giornalisti.

diamo le caserme ai rom e poi chiudiamoli dentro La Repubblica 26.01.2014 è stato un massacro volevano ucciderci Il Secolo XIX 26.01.2014 I macellai delle coscienze Gad Lerner 26.01.2014