Durante la settimana i tg hanno dedicato spazio alle reazioni al muro e al Muslim Ban di Trump, a discapito del vertice internazionale e dello sbarco di 600 persone
Di Alberto Baldazzi, Osservatorio Tg
A macchia di leopardo l’attenzione destinata al tema dei profughi dall’informazione mainstream nella settimana appena passata. Venerdì, per esempio, Tg4 e Studio Aperto non hanno nemmeno “nominato” il vertice dei capi di stato e di governo di Malta, con al centro proprio le tematiche dei migranti. Diverso il comportamento delle altre testate che, comunque, hanno scelto per le aperture altri temi, pur di fronte ad un possibile punto di svolta nelle politiche italiana ed europee relativamente ai flussi dal nord Africa.
Nei servizi adeguato spazio alle dichiarazioni del premier Gentiloni di apprezzamento verso l’atteggiamento della Commissione e dei maggiori paesi Ue che sembrano muoversi verso un maggior sostegno all’Italia, ad oggi sostanzialmente sola nell’opera di salvataggio e di assistenza ai profughi della rotta del Mediterraneo. Il premier italiano ha inoltre risposto alle riserve sulla possibilità che una riduzione dei flussi si risolva in un peggioramento delle condizioni dei migranti giunti in Libia dall’Africa sub-sahariana. Il progetto prevederebbe infatti la possibilità di recepire le richieste di asilo in appositi campi sotto l’egida delle agenzie dell’Onu.
L’accordo italo-libico siglato a Roma giovedì è comparso in apertura su Tg2 e Tg3, ma in generale si può affermare che i tg non hanno dato adeguato spazio alla possibile svolta che, pur carica di interrogativi al momento non risolti, potrebbe informare positivamente un aspetto centrale su cui l’Europa si è mostrata assente e miope.
Gli ulteriori salvataggi e sbarchi, che proseguono anche grazie alle buone condizioni meteo – è il caso dei 600 migranti e rifugiati giunti nelle ultime ore in Sicilia – non son stati segnalati dall’informazione di primetime. Interessante il servizio che giovedì Tg3 ha dedicato a pratiche di accoglienza e solidarietà nella Capitale caratterizzate da una spontanea partecipazione di cittadini comuni e volontari.
Il tema dei “muri” negli ultimi giorni si è spostato dall’Europa agli Usa per il Muslim ban decretato da Trump. Le forti reazioni interne, ma anche quelle di diversi leader europei e dei paesi mussulmani, soni state adeguatamente riprese fin dai titoli dai maggiori tg.