Diverse le vicende che hanno portato migrazioni e migranti nell’agenda dei tg. Dal dibattito politico alla cronaca il tema è stato molto presente
Di Alberto Baldazzi, Osservatorio Tg
L’attenzione nella settimana appena passata alle tematiche dei profughi nell’informazione di primetime si divide tra aspetti internazionali, cronaca, attività legislativa e iniziative editoriali.
Andando con ordine, lunedì sera la decisione dell’Austria e dell’Ungheria di rigettare il piano di ricollocazioni europee – che provoca, almeno a parole, dure reazioni da Bruxelles, trova spazio nei titoli solo su TgLa7.
Mercoledì la bella notizia dell’approvazione definitiva della legge a tutela dei minori non accompagnati, che pone l’Italia all’avanguardia in questo decisivo ambito di salvaguardia dei diritti, è in apertura su Tg3 e nei titoli per le altre testate Rai.
Venerdì le tematiche dell’integrazione conquistano diverse aperture per la vicenda della giovane studentessa bolognese “rapata” dalla famiglia per il rifiuto di portare il velo. Nei titoli per Tg1 e Tg4, tutte le testate se ne occupano, seppure da angolature diverse. Così Tg4 ne approfitta per proporre un servizio sulle donne “vittime dell’islam”, mentre Tg2 segnala con forza le proteste delle comunità islamiche che contestato l’interpretazione del Corano che sottoporrebbe le giovani donne ai diktat della famiglia.
Per concludere, sempre su Tg2 venerdì sera viene presentata l’importante iniziativa dell’agenzia Ansa che ha varato un portale dedicato ai profughi e agli immigrati che vivono in Italia, nella logica di un’integrazione che veda protagonisti attivi ed informati i tanti cittadini che la Penisola ospita.