Contenuti valutati in appena 10 secondi e una tendenza alla tolleranza: è quanto rilevato dall’inglese The Guardian in relazione alla moderazione nel social network Facebook. Le osservazioni fatte della testata sono state possibili grazie all’analisi di centinaia di documenti ottenuti dal quotidiano e prontamente soprannominati Facebook Files che sarebbero stati prodotti dall’azienda fondata da Mark Zuckerberg per fornire indicazioni ai moderatori su come valutare, e quindi stabilire se rimuovere o meno, contenuti violenti: hate speech, terrorismo, pornografia, razzismo, autolesionismo sono solo alcuni dei temi trattati dai manuali, dai grafici e dagli opuscoli esaminati.
La revisione dell’algoritmo di Facebook ha come obiettivo il contrasto dei titoli acchiappa click Capita tuttavia spesso che il contenuto pubblicato non corrisponda alle aspettative create dal titolo, click baiting appunto. Attraverso la nuova versione degli algoritmi la selezione dei titoli nel news feed Facebook intende infatti penalizzare i cosiddetti titoli attira click, riducendo auspicabilmente… Leggi tutto
Ricevi aggiornamenti iscrivendoti qui:
Non inviamo spam! Leggi la nostra Informativa sulla privacy per avere maggiori informazioni.
Controlla la tua casella di posta o la cartella spam per confermare la tua iscrizione
Quiz: quanto ne sai di persone migranti e rifugiate?
Le migrazioni nel 2021, il nuovo fact-checking di Ispi
© 2014 Carta di Roma developed by Orange Pixel srlAutorizzazione del Tribunale di Roma n° 148/2015 del 24 luglio 2015. - Sede legale: Corso Vittorio Emanuele II 349, 00186, Roma. - Direttore responsabile: Domenica Canchano.