«Bisognerebbe fermarsi a riflettere sul contenuto delle parole, che invece sono travolte dalla confusione della rissa politica, dell’affermazione di se, della pretesa di comunicare solo ed esclusivamente attraverso la propaganda. Se le parole diventano accessorio del “dibattito” politico si svuotano di significato».
Nel 2019 l’immigrazione si conferma come tema centrale dell’informazione mainstream con un aumento, sulle prime pagine dei quotidiani, del 30% rispetto all’anno precedente e picchi di attenzione nei notiziari di prima serata tra i più alti degli ultimi 5 anni. Quanto, come e quando i media italiani hanno raccontato le migrazioni e le minoranze nel 2019? Se e in che modo tale narrativa ha influenzato la percezione di lettori e ascoltatori? Qual è stata la presenza di migranti e rifugiati nell’informazione mainstream?
Quante sono le persone costrette alla fuga nel mondo e quale paese europeo ospita più rifugiati? 10 domande per scoprire quanto ne conosci sul tema.
Si torna a seminare la paura con il cattivo giornalismo e una campagna di disinformazione che non sembra fermarsi mai. La condanna di Associazione Carta di Roma nei confronti di Libero di Valerio Cataldi È stato un attimo, ma nessuno fatica davvero a pensare che la controffensiva delle milizie della paura fosse pronta da giorni…. Leggi tutto
L’appello che lanciamo oggi ha lo scopo di provare a curare una ferita profonda che in questo ultimo anno il linguaggio di odio ha inferto alla autorevolezza della comunicazione istituzionale e alla verità dei fatti.
La menzogna era ed è rimasta lo strumento centrale della propaganda antimigranti e l’unico modo per combatterla è la conoscenza di Valerio Cataldi per Articolo21 Ero a bordo di una nave militare e circolava la voce di quattro marinai che avevano contratto la tubercolosi. Era il 2015, una delle navi impegnate nell’operazione Mare nostrum. Quei… Leggi tutto
Libero commette l’ennesima violazione del codice deontologico, ma prima ancora del codice, dell’etica del mestiere di giornalista di Valerio Cataldi, presidente Associazione Carta di Roma La prima pagina di Libero non vogliamo postarla. Non è un giornale, è pura propaganda, il manifesto della politica che odia, che distorce la realtà, che urla con il solo… Leggi tutto
La Sea-Watch e la Sea-Eye sono in mare da oltre due settimane. Nessuno vuole i 49 migranti a bordo. Proprio come accadde 80 anni fa con 937 ebrei in fuga dalle persecuzioni naziste di Francesco Di Pietro (avvocato ASGI) “Possiamo solo sperare che in qualche parte del mondo i cuori si addolciscano e offrano rifugio…. Leggi tutto
La prima parola che si può associare al racconto dell’immigrazione nel 2019 è “indifferenza”. Non l’ha pronunciata nessuno, ma si legge nei fatti di Valerio Cataldi per Articolo 21 Una volta, non tanto tempo fa, pensavamo che il pericolo maggiore fosse l’assuefazione. Pensavamo che la frequenza dei naufragi nel Mediterraneo potesse creare una reazione conseguente… Leggi tutto
È stato presentato alla Camera dei Deputati questa mattina il VI Rapporto della Carta di Roma “Notizie di chiusura”, un’analisi dei media italiani aggiornata al 31 ottobre 2018 e realizzata con l’Osservatorio di Pavia.
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