L’Unione europea ha attivato strumenti di protezione per le persone ucraine che scappano dal conflitto ma ha escluso decine di migliaia di cittadini di Paesi terzi già residenti sul territorio.
La FNSI ha chiesto al governo italiano di valutare la possibilità di accogliere in Italia i giornalisti, e le loro famiglie, che sono stati punti di riferimento importanti per i giornalisti e i media italiani.
Libero commette l’ennesima violazione del codice deontologico, ma prima ancora del codice, dell’etica del mestiere di giornalista di Valerio Cataldi, presidente Associazione Carta di Roma La prima pagina di Libero non vogliamo postarla. Non è un giornale, è pura propaganda, il manifesto della politica che odia, che distorce la realtà, che urla con il solo… Leggi tutto
Il progetto nasce dall’idea del giornalista francese Florent Maurin che ha deciso di mettere il suo estro a disposizione della grafica e del design: si tratta di un videogioco che intende raccontare l’esperienza dei rifugiati. Bury me, my love si caratterizza come un videogioco per mobile realizzato da The pixel hunt di cui Maurin è fondatore.
Si è tenuta il 25 ottobre all’Auditorium del Massimo la premiazione del concorso “La scrittura non va in esilio” indetto dal Centro Astalli, dedicato alle scuole superiori sul tema del diritto di asilo e del dialogo interreligioso. Oltre due ore d’incontro sono volate grazie alla moderazione del giornalista Giovanni Anversa, agli interventi di diversi ospiti e alla calorosa partecipazione di quasi mille studenti provenienti da varie città italiane.
Africa romana, anno 211 d.C.: nell’accampamento militare della III Legio Augusta viene distribuito un supplemento di paga. Per l’occasione, i soldati romani sono chiamati a presentarsi cinti di una corona d’alloro.
Mai come nel 2016 la violenza sui bambini in Siria è stata tanto devastante. Almeno il 20% in più di vittime rispetto all’anno precedente. A certificare le ricadute sull’infanzia di una guerra civile cominciata il 15 marzo del 2011, quando iniziarono le prime rappresaglie del governo di Bashar al Assad contro il popolo che protestava contro la sua tirannia, è l’Unicef.
Ahmed è un dodicenne che viene dalla Siria, Harry è tedesco e di anni ne ha 92, eppure entrambi hanno vissuto la guerra e sono scappati per questo dal proprio paese. Un video dell’Unicef ne racconta le storie Cosa hanno in comune un bambino siriano e un anziano tedesco? L’Unicef racconta per immagini le storie… Leggi tutto
Secondo l’indagine della Croce Rossa internazionale la convenzione di Ginevra è considerata un caposaldo, tuttavia la percezione delle violazioni dei diritti umani varia da paese a paese Tortura e attacchi a civili e ospedali sono alcune degli elementi sui quali si sofferma l’indagine del Comitato internazionale della Croce Rossa, “People on war, perspectives from 16… Leggi tutto
Uno studio ha analizzato 292 quotidiani online a livello globale. Al terrorismo dedicato il 30% della copertura totale, mentre le storie di sofferenza dei civili ricevono poca attenzione Stampa polarizzata sul racconto della guerra in Siria: secondo uno studio condotto dall’organizzazione finlandese Felm, le testate giornalistiche nella copertura mediatica del conflitto scoppiato nel 2011 sarebbero fortemente influenzate… Leggi tutto
Ricevi aggiornamenti iscrivendoti qui:
Non inviamo spam! Leggi la nostra Informativa sulla privacy per avere maggiori informazioni.
Controlla la tua casella di posta o la cartella spam per confermare la tua iscrizione
Quiz: quanto ne sai di persone migranti e rifugiate?
Le migrazioni nel 2021, il nuovo fact-checking di Ispi
© 2014 Carta di Roma developed by Orange Pixel srlAutorizzazione del Tribunale di Roma n° 148/2015 del 24 luglio 2015. - Sede legale: Corso Vittorio Emanuele II 349, 00186, Roma. - Direttore responsabile: Domenica Canchano.