“Cercheremo di capire cosa può essere fatto per migliorare la qualità dell’informazione in relazione a queste tematiche.” Paola Barretta, portavoce dell’associazione Carta di Roma, inaugura l’evento “Parole oltre il ghetto. Tra stigma e invisibilità: Rom e Sinti nel racconto mediatico” in collaborazione con Fondazione Diritti Umani, Ordine dei giornalisti e Ufficio Nazionale antidiscriminazioni Razziali. “Se… Leggi tutto
Uscire dal ghetto. Concretamente. Come sarebbe giusto consentirlo alla popolazione rom e sinti che vive in Italia e che è spesso vittima di accanimento.Uscire dal ghetto. Metaforicamente. Cambiare linguaggio, chiamare le cose con il loro nome, appoggiandosi ai dati e non ai pregiudizi.Tra le iniziative della settimana di contrasto all’antiziganismo c’è il corso di formazione… Leggi tutto
Mentre i negoziati sullo European Media Freedom Act si avviano verso la conclusione, la Federazione europea dei giornalisti tira un primo bilancio del confronto in atto ed evidenzia alcune delle principali criticità che – dal punto di vista del sindacato continentale – permangono (e in alcuni casi si aggravano) nel testo che sta prendendo la… Leggi tutto
La narrazione adottata dalle principali fonti di informazione italiane quando si parla di immigrazione, persone di origine straniera e razzismo tende ancora a dividersi in due tipologie: la banalizzazione del razzismo sistemico da una parte, e dall’altra la criminalizzazione delle persone.
Un nuovo rapporto dell’UNESCO che esamina le tendenze globali nella libertà di espressione e nello sviluppo dei media dal 2016 al 2021 evidenzia la minaccia esistenziale che i social media rappresentano ora per la sopravvivenza stessa dei media di notizie professionali.
In occasione della Giornata Internazionale della donna, l’Associazione Carta di Roma e l’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (OIM) hanno organizzato l’incontro-dibattito “Femmes et migrations: rôles des médias et perspectives”
Nella narrazione mediatica dell’immigrazione straniera in Italia la persona migrante vive in realtà una peculiare condizione di presenza-assenza. Presenza, per il perdurante protagonismo mediatico; assenza per tutti i limiti di approccio e di contenuto che caratterizzano l’attuale e principale corrente in campo comunicativo e per la scarsa considerazione positiva di cui gode il tema presso gli italiani.
Nel 2019 l’immigrazione si conferma come tema centrale dell’informazione mainstream con un aumento, sulle prime pagine dei quotidiani, del 30% rispetto all’anno precedente e picchi di attenzione nei notiziari di prima serata tra i più alti degli ultimi 5 anni. Quanto, come e quando i media italiani hanno raccontato le migrazioni e le minoranze nel 2019? Se e in che modo tale narrativa ha influenzato la percezione di lettori e ascoltatori? Qual è stata la presenza di migranti e rifugiati nell’informazione mainstream?
Il 29 novembre, dalle 9:30 alle 13:30 si terrà ad Urbino, presso l’Istituto Superiore per le Industrie Artistiche, in Via Santa Chiara 36, l’incontro formativo “ Lo spettacolo della paura. La paura che fa spettacolo – Principi e regole deontologiche nel racconto giornalistico di temi che possono generare allarmismo” organizzato dall’Associazione Carta di Roma in collaborazione con UNHCR.
Quale e quanta Africa vediamo attraverso i media italiani? La risposta la dà il rapporto “L’Africa MEDIAta” di Amref Health Africa-Italia. La ricerca – relativa a tv, stampa, social e fiction, nel primo semestre 2019 – è stata condotta da Osservatorio di Pavia.
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