L’associazione Carta di Roma, che è nata col compito di vigilare sul rispetto delle norme deontologiche alle quali i giornalisti italiani devono attenersi quando si occupano di immigrati, rifugiati, richiedenti asilo e vittime della tratta. Un compito che ci colloca oggettivamente, strutturalmente, nella prima linea della battaglia contro i muri dell’ignoranza, delle notizie false, della diffusione dell’odio.
È possibile candidarsi fino al 4 ottobre per partecipare al workshop che si terrà dal 20 al 21 novembre 2017 a Roma per giornalisti europei.
La presidente della Camera Laura Boldrini ha deciso di dare seguito alla decisione di rendere pubblici e denunciare i nomi di coloro che l’hanno molestata e diffamata, con frasi irripetibili, e quasi tutte segnate, non solo dall’odio politico, ma anche e soprattutto dal sessismo più volgare e violento.
L’odio ha una struttura piramidale: gli stereotipi alla base, poi le discriminazioni, quindi il linguaggio d’odio, infine i crimini di odio. A definirlo la relazione della commissione parlamentare Jo Cox presentata oggi che ha individuato i quattro livelli per indicare un crescendo di gravità che arriva a sfociare nell’azione penalmente perseguibile ma che affonda le radici sin negli stereotipi.
«Odio l’Islam» era l’incipit dell’articolo di Filippo Facci pubblicato sul quotidiano Libero il 28 luglio 2016. Per i contenuti di quel pezzo, titolo esteso sul sito del giornale «Filippo Facci svela il vero volto dell’Islam: “Perché lo odio”», il giornalista è stato sospeso dalla professione per due mesi dal consiglio di disciplina dell’Ordine dei giornalisti della Lombardia.
Una riflessione sull’episodio di Follonica e sul silenzio istituzionale che lo ha circondato A cura di Cronache di ordinario razzismo Quello che è successo a Follonica lo scorso giovedì è un atto brutale che non dovrebbe accadere, men che meno trovare posto in una società che si dica civile e rispetti la dignità di ogni persona in quanto essere… Leggi tutto
Pubblichiamo l’editoriale del presidente dell’Associazione Carta di Roma che apre la prima pagina de l’Unità diretta da Sergio Staino. Il leader della Lega Nord, Matteo Salvini, è uno stronzo. E anche se, per questa affermazione ingiuriosa, un giudice dovesse condannarmi, mi sentirei in obbligo di ripeterla. Non perché abbia in odio Salvini, ma per difendere… Leggi tutto
La presidente della Camera dei deputati si rivolge all’amministratore delegato del social network chiedendo un impegno concreto nell’azione di contrasto all’odio anche in Italia Rilanciamo la lettera indirizzata dalla presidente della Camera dei deputati Laura Boldrini al fondatore di Facebook Mark Zuckerberg, pubblicata da Repubblica.it. Signor Zuckerberg, come molti sono preoccupata per il dilagare dell’odio nel discorso… Leggi tutto
Una due giorni di confronti e dibattiti, nel corso dei quali sarà firmato anche il Manifesto della Comunicazione non ostile Di Fabiana Martini Sono gli immigrati le vittime principali dell’hate speech secondo gli oltre 2000 (2182 per la precisione) giovani tra i 20 e i 34 anni intervistati dall’Osservatorio Giovani dell’Istituto Toniolo, che ha condotto… Leggi tutto
Un’inchiesta della Procura di Genova ha portato all’identificazione e alla condanna di 21 persone che, su Facebook, hanno incitato all’odio verso il popolo rom Insulti alla popolazione romanì, parole che ne invocano lo sterminio. Hanno questo contenuto i commenti pubblicati su Facebook che hanno portato alla condanna, per istigazione all’odio razziale, di 21 persone al termine di un’inchiesta condotta dalla Procura di Genova…. Leggi tutto
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